≈ Clan Rarglove ≈

Per poter comprendere al meglio la profonda psicologia belligera che alimenta i compoenti di questo Clan, è necessario conoscere la loro storia, da dove proviene quel loro sangue caldo come il fuoco e allo stesso tempo freddo come il ghiaccio. Sono figli di un'era di guerra ed è alla guerra che, prima o poi, che lo vogliano o meno, sono destinati. "per lenire ferite subite in tempi remoti, oltre i propri ricordi", recita una delle formule incise sull'araldo della dinastia, già, perchè gli eventi che indirizzano le loro scelte e la loro vita, sono l'eco di gesta dei loro padri, in tempi remoti, dove guerra e sogni erano il pane e l'acqua con cui cibarsi.


L'uomo da cui nasce la nuova generazione di Rarglove, il primo purosangue dopo il secolo buio. La storia del clan ha radici ben più profonde, ma non ci è concesso ripercorrerla più indietro di così. I genitori di Sparda erano alla guida di numerosi uomini nella "Grande Guerra", il conflitto mondiale che sconfisse l'antico Regno, creando l'alleanza che portò alla costituzione dell'attuale Governo Mondiale. Drago Celeste, figlio dei padri fondatori, questo era Sparda, l'eredità di quella guerra che racchiudeva in sè tutto l'odio, il rancore, la cupidigia che solo uno stato di guerra riesce a creare in un ragazzo. Sparda è dotato di poteri inimmaginabili, eredità del cielo, in grado di piegare al suo volere lo spazio e il tempo, racchiude in sè il bene e il male, la giustizia e l'ingiustizia. Il suo nome sarà inciso nella storia come quello di un grande Re che ha dominato la popolaizone celeste del mare bianco per oltre un secolo. Anche i Draghi celesti, però, non sono eterni e sebbene i poteri di Sparda trascendessero l'umana comprensione, giunse anche per lui il tempo della dipartita. Il suo ultimo respiro venne esalato proprio sul trono d'oro del palazzo dei Rarglove, a Skypiea, tra la gioia della popolazione e il dolore dei suoi tre figli.

Nagato

Xanados

Iskandar

Tutti e tre i figli di Sparda ereditano grandissimi poteri, non solo dal punto di vista personale e genetico, in termini di abilità, ma anche grandi poteri politici. Essendo figli di un discendente dei Draghi Celesti, hanno diritto a un trono dal Governo Mondiale, che intanto ha preso il controllo di tutte le forme politiche esistenti sia sulla Red Line, come ad esempio i villaggi degli Shinobi, sia lungo la Grand Line, con tutte le isole che ne costellano i mari. Il potere assunto dal Governo è giunto ai massimi termini, esercitando la sua egemonia ad ogni costo, anche a discapito delle singole libertà degli abitanti che dovrebbe proteggere. Un ideale di equità denominata GIUSTIZIA OSCURA, che mira al mantenimento dello status quo di ogni paese e del benessere del Governo a favore della pace esercitando il proprio potere ad ogni costo, anche quello del sacrificio di vite umane, un potere immenso.

Nagato non è convinto degli ideali perseguiti dal Governo Mondiale, o meglio non è d'accordo con le modalità con le quali mantiene il potere nei paesi iscritti al suo ordine ed inizia a discostarsi fermamente dall'ideale di Giustizia Oscura volendo, di fatto, cambiare radicalmente il concetto di pace e giustizia all'interno del mondo. Iskandar, forse convinto dal fratello, inizia a maturare anch'egli una profonda indole anti-governativa, forse spinto dalla sua ambizione personale che lo vede decisamente avverso a una struttura così gerarchizzata e soffocante mentre il terzo dei fratelli, Xanados, sembra ereditare ogni goccia di ideale della Giustizia Oscura, schierandosi a favore del pugno duro del Governo Mondiale, agendo molto spesso sul campo in prima persona per sedare rivolte e ostracismi nei confronti dell'ordine massimo. Si inizia a profilare una profonda frattura all'interno della discendenza Rarglove. Nagato vuole professare il suo personale ideale di giustizia, opposto a quello attuale del governo, Iskandar invece vuole abbattere l'intera istituzione, vedendo nel Governo un organo di oppressione globale da sconfiggere mentre infine solo Xanados mantiene la sua posizione iniziale, a favore della situazione attuale.

Gli anni passano, normalmente una comune divergenza d'opinione porta a prendere strade diverse ma quando in ballo ci sono persone come i Rarglove, un normale conflitto può portare a conseguenze catastrofiche. La loro forza è il fulcro della loro geneaologia e il Governo lo sa fin troppo bene. Nagato, con le sue idee, viene ritenuto una minaccia per il Governo così come il sovversivo Iskandar. Non è tollerabile che i discendenti dei fondatori fossero pubblicamente in disaccordo con la linea adottata dalla loro stessa organizzazione, la credibilità del Governo Mondiale era in pericolo e la naturale conseguenza a una minaccia del genere sembrava essere l'eliminazione forzata del "problema" per evitare danni maggiori. I Rarglove, figli di Sparda, erano ritenuti una minaccia, ma quando c'è da combattere un nome tanto potente, non si può parlare di semplice conflitto ma di una vera e propria guerra. I Rarglove e il Governo entrarono di fatto in guerra tra loro e, visto il calibro dei poteri in gioco, lo scontro fu lungo, dispendioso e non privo di vittime. Prima dello scoppio ufficiale della guerra, la dinastia dei Rarglove era costituita dai tre figli di Sparda e, a loro volta, dai figli di questi ultimi.

Rei

Kita

Fizz

Anthony

Ryan

Alexander

Nagato ebbe tre figli, Rei e Kita, naturalmente, e un terzo, adottato, Fizz.
Xanados ebbe due figli, Anthony e Ryan, da due donne diverse quindi fratellastri.
Iskandar fu il primo a divenire padre con la nascita di Alexander.

Quando la guerra scoppiò, lo schieramento vide una netta frattura all'interno del clan, tra coloro che credevano che il Governo fosse un male da debellare e chi, invece, credeva nelle origini profonde del clan e ne volevano mantenere l'identità, credendo negli ideali di libertà e legalità del Governo. Nagato e Iskandar si ritrovarono contro il loro stesso fratello, Xanados, in una lotta imperiosa che perdurò mesi. Sul campo vi erano disposte tutte le potenze del Governo per abbattere il più pericoloso dei tre figli di Sparda, Nagato, che aveva ereditato il potere dell'eremita dei sei sentieri mentre, su di un altro fronte, avvenne lo scontro diretto tra Iskandar e Xanados. I figli di Nagato, Kita, Rei e Fizz erano troppo piccoli per partecipare allo scontro, vennero quindi allontanati per permettere loro di sopravvivere. Alexander, figlio di Iskandar, invece partecipò allo scontro al fianco del padre mentre dei figli di Xanados, Anthony e Ryan, solo il primo potè prendere parte allo scontro ma, essendo comunque un giovane acerbo, non fu in grado di incidere negli eventi e venne allontanato poco dopo con Ryan.

Lo scontro prese una piega inaspettata. Nagato venne assassinato dal Governo Mondiale, ucciso in uno scontro che vedeva impiegato un numeor immenso di corazzate e di uomini per fronteggiare l'enorme potere del rarglove che non riuscì ad avere la meglio e morì per i suoi ideali. Xanados e Iskandir combatterono per dieci giorni consecutivi, senza esclusioni di colpi e allo scontro parteciparono anche un giovanissimo Anthony, che però fu rapidamente sconfitto e portato lontanto e, un più maturo, Alexander. Durante lo scontro, Iskandir riuscì ad avere la meglio su Xanados che riuscì però ad invocare un Buster Call da parte della Marina Militare. Il bombardamento fu il più violento della storia e rase al suolo un intero arcipelago di isole, uccidendo entrambi i fratelli e coinvolgendo nel colpo anche Alexander che vide sotto i suoi occhi la dipartita del padre prima di perdere conoscenza. Il capitolo più triste della storia del nobile casato si concluse con la dipartita di tutti e tre i figli di Sparda, che però tramandarono ai loro figli gli ideali che li hanno resi grandi guerrieri fino all'ultimo istante della loro vita.

Rei, Fizz e Kita, figli di Nagato, ereditarono il concetto di giustizia professato dal padre, una giustizia equa e solidale, ben distante dalle idee del Governo Mondiale. Rei e Fizz adottarono una linea pacifica, divenendo shinobi di Konoha con l'intento di cambiare il sistema dall'interno mentre Kita, più impulsiva, trasformò il suo risentimento per l'uccisione del padre in forza vera e propria, unendosi all'armata rivoluzionaria che aveva l'intento di buttare giù dal suo trono il Governo Mondiale. Fazione che avrebbe condiviso con Alexander, figlio di Iskandir, miracolosamente sopravvissuto al Buster Call e curato da Vegapunk nel nuovo mondo e che avrebbe ereditato il pensiero antigovernativo del padre. Anthony e Ryan, invece, esattamente come loro padre, Xanados, mantennero le loro convinzioni riguardo il Governo Mondiale, divenendo il primo agente del Chiper Pol e l'altro della Marina Militare.

Dalla triade di fratelli, figli di Sparda, nacquero altrettante strade, forse destinate a intrecciarsi, prima o poi, ma sicuramente destinate a riscrivere la trama della storia.